By Redazione Web25 giugno 2024 Nessun commento
Il 28 giugno 2024 ha avuto luogo l’inaugurazione del nuovo allestimento di Casa Dante a Ravenna, un evento che arricchisce ulteriormente il panorama culturale della città e offre ai visitatori un’esperienza immersiva nella vita e nell’opera del Sommo Poeta.
Casa Dante, nata come progetto complementare al Museo Dante in occasione del settimo centenario della morte di Dante, è stata realizzata dall’Istituzione Biblioteca Classense in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi di Firenze. Il nuovo allestimento, curato con la collaborazione della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, rappresenta un ulteriore passo avanti nella valorizzazione del legame profondo tra Dante e la città che lo accolse in esilio.
Casa Dante si configura come un vero e proprio centro culturale a 360 gradi, ospitando al suo interno, diverse sale espositive, tra cui una dedicata agli “Uffizi diffusi”, un progetto che rende fruibili al di fuori di Firenze capolavori della Galleria degli Uffizi. Un bookshop con un’ampia selezione di volumi danteschi e di pubblicazioni dedicate a Ravenna e al suo territorio. Una corte meditativa, uno spazio suggestivo dove potersi rilassare e riflettere. Laboratori didattici curati dalla Fondazione RavennAntica, pensati per avvicinare i più giovani alla figura e all’opera di Dante.
Il nuovo allestimento di Casa Dante completa il percorso cronologico delle collezioni dantesche, presentando al pubblico reperti mai esposti prima e ampliando la narrazione del rapporto tra Ravenna e l’Alighieri. Tra i pezzi di maggior pregio figurano la cassetta in piombo (1865) e il forziere (1944) che contenevano le ossa del poeta, restaurati grazie alla collaborazione tra l’Università di Bologna e la professoressa Florence Caillaud.
Casa Dante dedica ampio spazio alla fortuna di Dante tra Ottocento e Novecento, ripercorrendo le tappe del culto dantesco a Ravenna dal ritrovamento delle sue spoglie nel 1865 fino ai giorni nostri. Un approfondimento particolare è dedicato alle celebrazioni dei centenari della morte del poeta, con particolare attenzione alle Feste dantesche e alla nascita della Cerimonia dell’olio nel 1908.
La nuova sala espositiva di Casa Dante ospita una sezione dedicata al cosiddetto “Dante Pop”, che raccoglie testimonianze dell’influenza di Dante sulla cultura contemporanea. Manifestazioni di questo culto sono le opere di artisti e comunicatori che, in modi differenti, si sono ispirati alla figura del poeta.
Il nuovo allestimento di Casa Dante rappresenta un’occasione imperdibile per approfondire la conoscenza di Dante e del suo legame con Ravenna. Un luogo ricco di suggestioni e di stimoli, che si rivolge a un pubblico ampio e variegato, dagli studenti ai cultori del Sommo Poeta, fino ai semplici appassionati di storia e di cultura.
articolo originale: ansa.it