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Museo Egizio di Torino, proroga del mandato di Evelina Christillin in discussione

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By Redazione Web16 Giugno 2024 Nessun commento

 

Il Museo Egizio di Torino si appresta a vivere un periodo di importanti lavori di ristrutturazione e ampliamento, con la chiusura al pubblico dal 17 giugno all’11 luglio 2024. In concomitanza con questa fase delicata, la questione della scadenza dei mandati dei vertici della Fondazione del Museo delle Antichità Egizie assume un ruolo centrale.

La scadenza del mandato della Presidente Evelina Christillin è fissata per fine novembre 2024, mentre il consiglio di amministrazione scade a settembre 2025 e il direttore Christian Greco a giugno 2025. Questo disallineamento temporale ha spinto i soci fondatori della Fondazione (Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT) a richiedere al Ministro della Cultura, Dario Franceschini, una proroga del mandato di Christillin fino al settembre 2025, in modo da garantire continuità alla guida del museo durante la fase finale dei lavori.

I soci fondatori sostengono la proroga per diverse ragioni. Innanzitutto, sottolineano il ruolo fondamentale svolto da Evelina Christillin negli ultimi dodici anni, durante i quali ha ricoperto tre mandati da Presidente. La sua esperienza e la sua abilità nel reperire sponsor privati sono state cruciali per raccogliere i fondi necessari ai lavori di ristrutturazione, che ammontano a 23 milioni di euro.

Inoltre, i soci evidenziano l’impegno profuso da Christillin e dal suo team in questo progetto speciale, sottolineando l’importanza di garantire continuità e stabilità alla guida del museo durante la sua fase conclusiva.

Il Ministro Franceschini, pur riconoscendo i meriti di Evelina Christillin, sembra propenso per un cambio alla guida della Fondazione. La sua posizione è motivata dalla volontà di favorire la discontinuità e di introdurre nuove idee e prospettive nella gestione del museo.

La decisione finale sul futuro di Evelina Christillin spetta al Ministro della Cultura. Nelle prossime settimane, è attesa una sua presa di posizione ufficiale.

articolo originale: ansa.it

 

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