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Maxxi, “Ambienti 1956 – 2010” batte ogni record, un successo strepitoso!

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By Redazione Web17 Giugno 2024 Nessun commento

 

Un trionfo per l’arte al femminile, la mostra “Ambienti 1956 – 2010, Environments by Women Artists II”, in scena al Maxxi di Roma fino al 20 ottobre, ha superato ogni aspettativa registrando oltre 50mila visitatori nei primi due mesi di apertura. Un vero e proprio record che la consacra come l’esposizione più visitata di sempre nella storia del museo romano.

“È con grande soddisfazione che annunciamo questo importante traguardo”, commenta Alessandro Giuli, presidente del Maxxi. “A renderci orgogliosi non sono solamente i numeri, ma la partecipazione del pubblico alla proposta culturale del museo nella sua interezza tra eventi, performance, incontri, proiezioni”.

Giuli rivolge un sentito ringraziamento al direttore artistico Francesco Stocchi, “che ha fortemente creduto in questa mostra”, a Lorenza Baroncelli, responsabile del Dipartimento Architettura e Design contemporaneo, a Monia Trombetta, direttore ad interim del Dipartimento Arte, e a tutta la squadra del Maxxi “che si dimostra sempre incredibilmente motivata e all’altezza delle sfide”.

La mostra, curata da Andrea Lissoni, Marina Pugliese e Francesco Stocchi, rappresenta il capitolo successivo di “Inside Other Spaces. Environments by Women Artists 1956-1976”, progetto ideato dalla Haus der Kunst di Monaco nel 2023. Un percorso espositivo che celebra il fondamentale contributo delle donne alla storia dell’arte ambientale, una delle forme espressive meno indagate.

Al confine tra arte, architettura e design, gli “ambienti” sono opere tridimensionali e immersive che si attivano grazie all’interazione del pubblico, completandosi con la presenza umana. Un’esperienza unica che trasporta i visitatori in universi sensoriali inediti.

La mostra al Maxxi amplia la cronologia originaria del progetto tedesco (1956 – 1976) arrivando fino al 2010, anno del completamento dell’architettura del Museo progettata da Zaha Hadid. Un dialogo tra passato e presente che sottolinea l’evoluzione di questa forma artistica nel corso del tempo.

Il Maxxi non si ferma qui e si prepara a un’estate ricca di appuntamenti imperdibili. A partire dalla grande mostra “Giovanni Anselmo. Oltre l’orizzonte”, in collaborazione con il Guggenheim Museum Bilbao, e dal ricco palinsesto di “Estate al Maxxi”. Un autunno all’insegna dell’arte e della cultura, con tante sorprese in serbo per il pubblico.

“Ambienti 1956 – 2010” è un’occasione unica per immergersi nell’arte ambientale al femminile e scoprire il talento di artiste straordinarie. Un viaggio sensoriale e intellettuale da non perdere!

articolo originale: ansa.it

 

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