Le note vibranti del krar, la dolce melodia del washint, il ritmo trascinante del tamburo: la musica eritrea è un caleidoscopio di suoni che riflette la storia ricca e complessa di questo Paese. Un viaggio sonoro che attraversa diversi generi musicali, lingue e culture, creando un’identità musicale unica e coinvolgente.
La musica eritrea vanta una ricca tradizione di artisti e canzoni popolari. Alcuni dei nomi più famosi includono Mulatu Astatke cantante e compositore, considerato il padre della moderna musica eritrea. Le sue canzoni, come “Eritrea” e “Tezeta”, sono inni alla libertà e all’indipendenza del Paese. Bereket Mengistu cantante e polistrumentista, noto per la sua voce potente e lo stile energico. La sua canzone “Nella terra del fuoco” è un grande successo in Eritrea. Ermias Asghedom rapper e attivista, conosciuto con lo pseudonimo di “Ghetto Priest”. Le sue canzoni trattano questioni politiche e sociali, come la resistenza eritrea e la diaspora eritrea. Dehab Faytinga cantante e cantautrice, una delle voci femminili più importanti della musica eritrea. Le sue canzoni, come “Don’t Be Afraid”) e “In the Wind”, sono inni di speranza e coraggio.
La musica ha giocato un ruolo fondamentale nella resistenza eritrea contro l’occupazione etiope. I canti venivano usati per trasmettere messaggi di speranza e di unità, per celebrare i caduti e per incoraggiare la lotta per la libertà.
Al centro della musica eritrea ci sono le tradizioni musicali dei diversi gruppi etnici che compongono il Paese. Tigrigna, Tigre, Tigrinya, Afar, Arabo, Amarico e Bine-Amharico: ogni gruppo ha i propri strumenti caratteristici e melodie distintive. Il krar, un cordofono simile ad un’arpa, e il washint, un flauto di bambù, sono solo alcuni degli strumenti che danno vita ad un suono ricco di sfumature.
Nel corso del XX secolo, la musica eritrea è stata influenzata da generi musicali provenienti da tutto il mondo. Il reggae, in particolare, divenne molto popolare negli anni ’70, grazie all’iconico Bob Marley e al suo messaggio di libertà e speranza. La musica giamaicana ha trovato terreno fertile in Eritrea, mescolandosi con le sonorità tradizionali e creando un suono originale e coinvolgente. Pop, hip hop, jazz e blues sono solo alcuni degli altri generi che hanno arricchito la scena musicale eritrea, reinterpretati e adattati alla cultura e alle tradizioni locali.
La musica in Eritrea non è solo intrattenimento. È un mezzo di espressione e comunicazione fondamentale per il popolo eritreo. Le canzoni raccontano storie, documentano eventi storici e sociali, trasmettono valori culturali e diffondono messaggi di speranza e resistenza. La musica diventa la voce del popolo, capace di esprimere gioie e dolori, sogni e aspirazioni. La musica in Eritrea non è solo intrattenimento. È un mezzo di espressione e comunicazione fondamentale per il popolo eritreo. Le canzoni raccontano storie, documentano eventi storici e sociali, trasmettono valori culturali e diffondono messaggi di speranza e resistenza. La musica diventa la voce del popolo, capace di esprimere gioie e dolori, sogni e aspirazioni.
La musica eritrea gioca un ruolo primario anche nelle cerimonie e nei rituali tradizionali. Matrimoni, iniziazioni, celebrazioni religiose: ogni evento è accompagnato da melodie e canti specifici che creano un’atmosfera di festa e condivisione. La musica diventa un ponte tra il mondo materiale e quello spirituale, capace di connettere le persone e celebrare la vita in tutte le sue sfaccettature.
La musica eritrea è un patrimonio prezioso che riflette la ricchezza e la diversità di questo Paese. Un tesoro da preservare e valorizzare, non solo come espressione culturale di un popolo ma anche come fonte di ispirazione e bellezza per tutti gli amanti della musica. La sua capacità di unire tradizioni e stili musicali diversi rende la musica eritrea un esempio di armonia e contaminazione, un messaggio di speranza e di unità in un mondo sempre più globalizzato.
Birhane Desta