By Redazione Web17 Aprile 2024 Nessun commento
In occasione del centenario della morte di Giacomo Puccini, numerose iniziative celebrative offrono l’opportunità di riscoprire il genio musicale del compositore lucchese. Tra queste, emerge l’esecuzione della Messa di Gloria, un’opera giovanile di grande valore spesso oscurata dalla fama dei suoi lavori più celebri.
Composta nel 1880 come saggio di diploma all’Istituto Musicale di Lucca, la Messa di Gloria si distingue per la bellezza della melodia, la notevole struttura e l’originalità. Nonostante la sua natura di opera giovanile, Puccini dimostrò già in questa composizione il suo talento inconfondibile.
Nonostante Puccini non ne pubblicò mai la partitura completa, la Messa di Gloria non passò inosservata. I temi dell’Agnus Dei e del Kyrie furono infatti riutilizzati nelle opere Manon Lescaut e Edgar, a testimonianza del loro valore intrinseco.
Il 19 aprile, in occasione del centenario della morte del compositore, due importanti istituzioni musicali emiliane propongono l’esecuzione di questa preziosa opera.
Il Teatro Municipale di Piacenza, alle ore 21 nella Cattedrale cittadina, ospiterà il Coro e la Filarmonica Arturo Toscanini, diretti da Jacopo Rivani. I solisti Oreste Cosimo (tenore) e Federico Longhi (baritono) daranno voce alla Messa di Gloria, accompagnati dall’inedita esecuzione del brano “Si confonda con le stelle del cielo” per orchestra, del compositore piacentino Federico Perotti.
La Cappella Musicale di Santa Maria dei Servi di Bologna, alle ore 21, presenterà la Messa di Gloria sotto la direzione di Lorenzo Bizzari. I solisti Fabio Armiliato (tenore) e Giammarco Durante (basso) saranno accompagnati dall’esecuzione degli intermezzi da Manon Lescaut e Madama Butterfly.
Questi due eventi rappresentano un’occasione imperdibile per gli amanti della musica classica di immergersi nella bellezza della musica sacra di Puccini e di scoprire un’opera giovanile che testimonia il suo genio incipiente. La Messa di Gloria, con la sua freschezza melodica e la sua struttura solida, offre un affascinante spaccato sul talento di un compositore che avrebbe presto conquistato il mondo con le sue opere immortali.
articolo originale: ansa.it