Nel settore delle startup Milano è una città molto coinvolgente e ospita numerose occasioni soprattutto per gli “addetti ai lavori” che desiderano accrescere le loro conoscenze e rapportarsi con altri esperti del settore.
In tali circostanze, le startup hanno la facoltà di ascoltare leader competenti, condividere seminari, fare conoscenza di investitori e fare rete con altri colleghi. Uno degli incontri più importanti per le startup di Milano è il “Milan Startup Week”, che si terrà dal 15 al 17 giugno p.v. e ospiterà numerosi momenti “conviviali” e idee per il pianeta dell’imprenditoria innovativa. Il meeting annuale offre un ricco menù di “intelligenza” per ogni gusto. Simposi, tavole rotonde, gruppi di studio, finanza B2B, più giorni di progettazione condivisa soprattutto nel campo del software, per un progetto comune e tante altre opportunità.
Nel proseguo di questi meeting, le startup di Milano (e non solo) hanno l’occasione di proporre le loro idee innovative e cercare aiuti economici per ingrandire la loro impresa. Comunque le startup dovranno avere la capacità di recepire nuove contezze dai diversi competitori e incrementare le proprie conoscenze e “intelligenze” nel settore.
Lo Stato italiano di recente ha istituito il “Fondo Nuove Competenze”, rivolto ai datori di lavoro per stimolare l’innovazione anche dei propri dipendenti, che ha il concreto scopo di aiutare lo sviluppo delle imprese a partire da quelle più innovative. Tale fondo, unitamente ad altri piani pubblici e privati, ha concorso a rendere Milano il punto di riferimento della città più promettente per le startup.
Va detto che le più importanti operano nel settore merceologico on-line e finanziario, dell’IT, della moda, agroalimentare e dei progetti che coniugano studio del bello e funzionalità. Numerose startup sopranazionali sono invogliate a scegliere Milano come hub per il loro “sviluppo” nel mondo.
Il panorama delle startup a Milano è in incessante aumento e avanzamento, con idee originali che incentivano la crescita di iniziative pratiche, un’idea al giorno, richiama alla memoria il Giappone.
To sum up: ogni convegno delle startup di Milano promette sempre molte opportunità alle imprese che desiderano sviluppare le loro idee e di unirsi con altri professionisti del settore. Con una comunità così attiva, Milano è uno spazio “centrale” per chi aspira a migliorare la propria attività e avere successo nell’universo delle startup.
Milano è la città che ha saputo costruire meglio di tutti il polo d’interesse per imprenditori del settore, tanto per l’esistenza di importanti fondazioni economiche quanto tecniche e soprattutto ha saputo attirare talenti. Effettivamente è sede di molteplici incontri regolati per rafforzare la crescita delle startup innovative come incubatrici di idee, acceleratori d’impresa senza lesinare aiuti economici ai più meritevoli.
Milano matching days, si è inserita in questa cornice. Terminata il 10 marzo scorso. E’ stato vero successo per le imprese innovative, che ha richiamato l’interesse di start up e promotori venuti dalla Svezia all’Argentina, passando per il resto del mondo. Il meeting, nell’intervallo di quinque dies, tenuto nel più antico e centrale centro congressi della città, ha donato ai componenti l’occasione di mettersi in rapporto con altre start up, essere partecipe a gruppi di studio e laboratori scientifici ed emancipare attuali tendenze e sviluppo nel mondo delle imprese innovative.
Qualche sorpresa l’ha destata la presentazione di 20 startup estere in procinto di aprire una filiale a Milano o addirittura il core business.
Nel proseguo del meeting, sono stati programmati diversi gruppi di studio e laboratori scientifici di ampia prospettiva. Il primo posto è stato preso dal mercato finanziario in tutte le sue declinazioni, segue la robotica e l’agricoltura, riciclo dei rifiuti, moda. Le startup hanno avuto la possibilità di partecipare a questi seminari e di conoscere dagli organizzatori e dai colleghi le ultime innovazione, nonché di condividere le loro esperienze con gli altri.
In aggiunta ai seminari e ai laboratori-workshop, i promotori hanno predisposto anche uno spazio espositivo, dove le startup hanno potuto mostrare i loro obiettivi e risultati ai colleghi e al pubblico, con l’occhio sempre vigile (startup) ai possibili finanziatori.
Il meeting è stato anche l’occasione per le nostre startup di farsi avanti. Tante imprese innovative di casa nostra hanno aderito al meeting, esibendo il meglio e desiderando attirare l’interesse di eventuali investitori anche oltre oceano. Molti leader delle startup sono stati all’altezza nell’attirare tanto concorrenti quanto il pubblico, provando che Milano è comunque meta fondamentale per la novità e l’impresa, non solo in Italia.
Domenico Galati
