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Ghana tra Arte, Musica, Danza, Cinema e Tradizione

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Il Ghana vanta una cultura ricca e diversificata che rispecchia la sua storia, la sua complessità etnica e la sua evoluzione sociale. Dalla mitologia alle arti visive, dalla musica tradizionale all’innovazione nel cinema, la cultura ghanese è un affascinante intreccio di tradizioni antiche e forme moderne, che riflettono l’anima di una nazione vibrante.

El Anatsui e l’arte contemporanea

L’arte contemporanea del Ghana ha acquisito una reputazione internazionale, grazie anche a figure di spicco come El Anatsui, uno degli artisti africani più influenti della sua generazione. Nato in Ghana nel 1944, Anatsui ha conquistato la scena internazionale con le sue sculture monumentali che combinano elementi tradizionali e moderni. Il suo lavoro, spesso caratterizzato da enormi composizioni realizzate con tappi di bottiglie, pezzi di metallo e altri materiali di recupero, esplora temi legati alla storia, alla cultura africana e alle problematiche socio-politiche contemporanee.

Nel 2015, Anatsui è stato insignito del Leone d’Oro alla carriera alla 56ª Biennale di Venezia, un riconoscimento che ha consacrato la sua importanza nel panorama dell’arte mondiale. Nel 2017 ha ricevuto anche il Premio Imperiale per la scultura, un altro segno della sua influenza e originalità. Le sue opere, che spaziano dalle sculture astratte alle installazioni che riflettono sul legame tra Africa e Occidente, sono esposte in numerosi musei e gallerie di tutto il mondo.

Musica ghanese tradizione e modernità

La musica è un aspetto fondamentale della cultura ghanese e offre una varietà incredibile di stili e suoni. Ogni gruppo etnico del Ghana ha sviluppato un proprio repertorio musicale che si riflette nei diversi strumenti, nelle percussioni e nei ritmi che accompagnano le danze tradizionali. La musica ghanese è infatti profondamente legata alla danza e alla vita sociale, celebrando eventi importanti come matrimoni, funerali, cerimonie religiose e feste tradizionali.

Un elemento distintivo della musica tradizionale ghanese è l’uso di complessi di percussioni, che variano da regione a regione. Strumenti come il xilofono (particolarmente usato nella musica asonko), il tamburo atumpan (usato nella musica Akan) e l’axatse (un tipo di maraca) sono solo alcuni degli strumenti che compongono l’orchestra tradizionale ghanese.

Nel XX secolo, uno dei generi più importanti nati in Ghana è l’Highlife, che ha avuto origine negli anni ’20 e ’30. Questo stile musicale combina melodie tradizionali africane con influenze occidentali, come il jazz e il swing, ed è stato popolarizzato da artisti come Ebo Taylor e Kojo Antwi. L’Highlife è diventato un fenomeno di massa non solo in Ghana, ma in tutta l’Africa occidentale.

A partire dagli anni ’90, un nuovo genere musicale chiamato Hiplife è emerso, mescolando l’Highlife con elementi di dancehall, reggae e hip-hop. Artisti come Sarkodie, Fuse ODG, e Tiffany hanno portato il Ghana sulla scena musicale globale con questo stile innovativo, che ha trovato un vasto pubblico soprattutto in Regno Unito e Stati Uniti.

Danza tra folclore e significato culturale

La danza ghanese è altrettanto ricca e diversificata quanto la sua musica. Ogni gruppo etnico ha sviluppato danze che si eseguono in occasioni specifiche, come funerali, cerimonie religiose, matrimoni o celebrazioni pubbliche. La danza non è solo una forma di intrattenimento, ma anche un mezzo per esprimere emozioni, raccontare storie e celebrare la cultura.

Tra le danze più importanti troviamo: Bamaya, danza tradizionale viene eseguita dalle popolazioni del nord del Ghana ed è legata a una leggenda che narra di un periodo di grande siccità. Secondo la leggenda, la siccità sarebbe terminata solo quando gli uomini avessero indossato gonne e si fossero abbassati al livello delle donne per partecipare a questa danza. La Bamaya viene ballata durante il raccolto e continua a essere un’importante espressione culturale nella regione.

Adowa, tipica delle popolazioni Ashanti, questa danza è celebre per la sua grazia e complessità. Originariamente associata ai funerali, l’Adowa è oggi ballata anche durante feste e riunioni sociali, con percussioni e tamburi che accompagnano i movimenti eleganti dei ballerini.

Kpanlogo, danza, originaria del popolo Ga, ha una forte connessione con la musica e i movimenti giovanili. Nata durante il periodo dell’indipendenza, la danza è diventata un simbolo di gioia e di unione sociale, ed è oggi danzata in varie occasioni sociali e politiche.

Agbadza, danza di guerra degli Eʋe, che oggi viene eseguita per celebrare la pace e la coesione sociale. Le sue movenze coreografiche simboleggiano il coraggio dei guerrieri, ma sono anche un’opportunità per esprimere energia e vitalità durante gli incontri sociali.

La danza ghanese, dunque, non è solo un’arte performativa, ma un linguaggio che collega le persone alla loro storia e alle loro tradizioni.

Nuova Generazione di Registi

Il cinema ghanese ha visto una crescente rilevanza internazionale negli ultimi decenni, con una nuova generazione di registi che affrontano temi contemporanei e tradizionali in modo innovativo. La regista Akosua Adoma Owusu, ad esempio, ha guadagnato visibilità internazionale con il suo cortometraggio Drexciya, che è stato presentato al Festival del Cinema Africano di Milano nel 2011. Il suo lavoro esplora la diaspora africana e le esperienze della comunità ghanese negli Stati Uniti.

Altro regista emergente è Kwabena Gyansah, che ha diretto il film Azali (2018), un dramma che esplora le difficoltà e le sfide della vita dei giovani in Ghana. Il film ha ricevuto elogi per il suo approccio realistico e per la sua capacità di trattare temi complessi come la povertà, l’amore e l’aspirazione in un contesto ghanese.

La produzione letteraria del Ghana è profondamente legata alla sua storia e al periodo post-coloniale. Uno degli scrittori più celebri del XX secolo è Ayi Kwei Armah, un autore che ha guadagnato fama internazionale con il suo romanzo “The Beautyful Ones Are Not Yet Born” (1968), che esplora la corruzione politica e sociale in Ghana negli anni successivi all’indipendenza. Le opere di Armah sono state fondamentali per la letteratura africana contemporanea e hanno influenzato molti autori ghanesi e africani.

Un altro poeta di rilevanza internazionale è Atukwei John Okai, che è considerato una delle voci più importanti della poesia ghanese. Okai è conosciuto per le sue poesie che affrontano temi sociali, culturali e politici, e per il suo impegno nel preservare le tradizioni orali africane.

Kofi Mensah

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