Culture For Peace: a Bergamo, capitale della cultura, il premio del concorso “Culture For Peace” è stato assegnato alla cantante Manizha.
Culture For Peace: Ispi e Comune di Bergamo celebrano la serata per la promozione della cultura
Mercoledì 24 maggio la cultura come forma di attivismo per la Pace ha trionfato a Bergamo, dove in occasione di una serata di celebrazione per la capitale della cultura 2023, la cittadinanza ha potuto ascoltare e vedere tre donne di altissimo spessore e profilo: Olksandra Romantsova, Shirin Ebadi, e la cantante tagika Manizha.
Romantsova è direttrice della ONG Centre for Civil Liberties, vincintrice inoltre del Premio Nobel 2022 per la pace; Ebadi anch’essa vincitrice del Premio Nobel 2003 per la pace. Proveniente dal Tagikistan e oggi residente in Russia, la cantante Manizha oggi è universalmente riconosciuta come una personalità di spicco nel mondo della musica e dell’attivismo. Nel 2020, infatti, è stata nominata Goodwill Ambassador dell’UNHCR, grazie al suo profondo impegno a favore dell’inclusività sociale e al sostegno dei diritti delle donne. Ha fondato Silsila, una fondazione a sostegno di tutte quelle persone che si trovano a vivere situazioni difficili e precarie.
Tutto questo si traduce, per Manizha, in un repertorio canoro denso dal punto di vista non solo musicale ma anche poetico. I suoi testi sono messaggi ricolmi di speranza e impregnati di giustizia sociale. Durante la serata, poi, Manizha si è esibita con tre pezzi, Standing Between Two Walls, Now or Never e See-Line Woman. Esibizione che le è per questo valso il premio Culture for Peace.