By Redazione Web5 Giugno 2024 Nessun commento
Questa relazione ha l’obiettivo di presentare la mostra “Jacovitti come non lo avete mai visto”, allestita al Palazzo del Fumetto di Pordenone in occasione del centenario dalla nascita di Benito Jacovitti. La mostra, che sarà visitabile fino al 13 ottobre, offre un’occasione unica per ammirare l’opera di uno dei più grandi maestri del fumetto italiano.
La rassegna, curata da Valerio Bindi e Luca Raffaelli, ripercorre le caratteristiche dello stile inconfondibile di Jacovitti, mettendo in luce le particolarità della sua costruzione linguistica e della pagina. Attraverso 170 tavole originali, tra cui spiccano i celebri riempitivi, le onomatopee, gli scioglilingua e le tavole panoramiche, la mostra invita il pubblico a “aguzzare la vista” e a immergersi nel mondo fantastico creato dal fumettista.
Jacovitti è stato un artista unico e irripetibile, capace di creare un universo narrativo ricco di umorismo, ironia e fantasia. Le sue storie, spesso surreali e grottesche, sono popolate da personaggi memorabili come Cocco Bill, Cip l’arcipoliziotto, Zorry Kid e tanti altri. La sua abilità nel disegnare e la sua inventiva linguistica hanno fatto di lui un maestro del fumetto italiano, apprezzato da lettori di tutte le età.La mostra è accompagnata da un catalogo in cui viene ripercorsa la vita e l’opera di Jacovitti. Il catalogo offre un’analisi approfondita del suo lavoro, mettendo in luce il suo percorso di dedizione e studio, di elaborazione e metodo. Attraverso testi, immagini e testimonianze, il catalogo permette di scoprire l’artista dietro il fumettista e di apprezzare ancora di più la sua immensa eredità.
La mostra “Jacovitti come non lo avete mai visto” è un’occasione imperdibile per conoscere da vicino l’opera di un genio del fumetto italiano. Un’esperienza che lascerà senza dubbio il segno nei visitatori, regalando loro momenti di divertimento e riflessione.
Vi consiglio di visitare la mostra e di acquistare il catalogo per approfondire la vostra conoscenza di Jacovitti e della sua arte. Sono sicuro che rimarrete affascinati dal suo mondo fantastico e dalla sua immensa creatività.
articolo originale: ansa.it