By Redazione Web26 Maggio 2024 Nessun commento
“Il Texas è uno stato mentale,” affermava John Steinbeck in Viaggi con Charley alla ricerca dell’America. Questa citazione apre il romanzo Stelle solitarie di Cristina Marconi, giornalista e scrittrice. Pubblicato da Einaudi, il libro racconta una storia di dolore e malattia, ma anche di profonda amicizia, mostrando come i legami umani possano offrire conforto, compagnia, luce e risate nei momenti più difficili.
Il titolo del romanzo si ispira alla bandiera texana, conosciuta come Stella solitaria o Lone Star Flag. La storia si svolge a Houston, dove si recano le due protagoniste, Cristina e Vera, entrambe quarantenni e legate da un profondo legame di amicizia. Houston, descritta come “la città che risolve problemi”, è un luogo gigantesco con un “ruvido esotismo western”. È qui che Vera, “l’amica zucchero” dagli “occhi giganteschi e una giostra di espressioni accattivanti e buffe”, spera di trovare una cura per la sua malattia in questo importante polo medico.
Vera, malata da tempo, affronta la malattia con determinazione e una volontà di non lasciarsi sopraffare. Descritta come una donna “dal portamento fiero, la risata eterna”, trova conforto nell’amore e nel sostegno delle persone che la circondano. Ognuno le offre doni di varia natura: “l’ironia, la forza, il coraggio fisico, delle insalate di quinoa surgelate, tanto ascolto”. Cristina, la sua amica, le sta accanto durante questo difficile percorso, evidenziando l’importanza di prendersi cura degli altri.
Stelle solitarie è una riflessione profonda sul significato del prendersi cura degli altri e sulla natura della sofferenza. Il libro esplora come l’amicizia possa fornire un supporto essenziale in momenti di grande difficoltà. Attraverso le esperienze di Vera e Cristina, il romanzo mette in luce il potere della compagnia e del sostegno reciproco.
Il romanzo è arricchito da numerose citazioni letterarie, che riflettono e approfondiscono i temi trattati. Tra i testi citati, presenti in un elenco completo in appendice, vi sono Devozioni per occasioni di emergenza di John Donne. Malattia come metafora di Susan Sontag. Il grande amico, poesia di Vittorio Sereni. La montagna incantata di Thomas Mann.
Stelle solitarie di Cristina Marconi è un romanzo che esplora il dolore e la malattia attraverso la lente dell’amicizia. Ambientato in un Texas che diventa simbolo di speranza e determinazione, il libro offre una visione commovente e realistica di come le relazioni umane possano trasformare le esperienze più difficili in momenti di connessione e crescita. Le citazioni letterarie, integrate nella narrazione, arricchiscono ulteriormente la profondità dei temi trattati, rendendo Stelle solitarie una lettura intensa e riflessiva.
articolo originale: ansa.it