By Redazione Web14 Maggio 2024 Nessun commento
Un viaggio affascinante nel tempo e nella storia di Venezia attraverso un capitolo inedito. Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto sul Canal Grande, apre le sue porte a una mostra che rievoca un secolo di lusso, potere e divismo.
“Grand Hotel Venezia: da albergo da sogno a sede istituzionale” è il titolo evocativo dell’esposizione, curata da Franca Lugato e patrocinata dal Comune di Venezia. Dal 15 maggio al 30 novembre, la mostra racconta attraverso foto, filmati, oggetti e documenti un’epoca d’oro della città lagunare, antesignana del turismo di alto livello.
Il percorso espositivo, articolato nei tre piani del palazzo affacciato sul Canal Grande, propone un’immersione nella Venezia di fine Ottocento e Novecento. Foto provenienti dagli archivi del Comune di Venezia, Ipav, Alinari, Luce e British Pathé, insieme a filmati d’epoca e documenti privati, ripercorrono la storia del Grand Hotel Venezia, un vero e proprio microcosmo che ha ospitato reali, aristocratici, capi di stato, scrittori, artisti e divi dello spettacolo.
Completano l’esposizione oggetti e documenti d’epoca provenienti da collezioni private e dall’inedita raccolta di oggetti Ciga realizzata dall’associazione culturale “Le memorie della Compagnia Italiana Grandi Alberghi”. Tra questi, arredi originali dell’hotel, menu, lettere e fotografie che raccontano la vita quotidiana e gli eventi mondani che si svolgevano all’interno del Grand Hotel Venezia.
I visitatori potranno rivivere le atmosfere di un’epoca ormai lontana e ripercorrere le vicende dei personaggi illustri che hanno soggiornato al Grand Hotel Venezia. Tra questi, l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe e il re d’Italia Vittorio Emanuele II, il Duce e il Führer, i ministri degli esteri dei paesi balcanici e dell’Europa centrale, il premier britannico Winston Churchill.
“Grand Hotel Venezia: da albergo da sogno a sede istituzionale” è un’occasione imperdibile per scoprire un capitolo inedito della storia di Venezia e per immergersi nell’atmosfera affascinante di un’epoca che ha segnato per sempre la città lagunare.
articolo originale: ansa.it